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Va all’ OPACW il Premio Nobel per la Pace
“Le convenzioni e il lavoro dell’ OPACW hanno definito l’uso di armi chimiche come tabù secondo il diritto internazionale”, ha detto il Comitato norvegese per il Nobel. “I recenti avvenimenti in Siria, dove le armi chimiche sono state ancora messe a frutto, hanno sottolineato la necessità di intensificare gli sforzi perché si dica basta a queste armi”.
L’ OPACW è guidato da Ahmet Üzümcü, diplomatico turco che ha assunto l’incarico di direttore generale
dell’organizzazione nel 2010. Mr. Üzümcü, 62anni, ha ricorperto una serie cariche di alto profilo, tra cui il servizio come rappresentante permanente della Turchia presso le Nazioni Unite a Ginevra, che rappresenta la Turchia al Consiglio del Trattato Nord Atlantico e come ambasciatore della Turchia a Israele. (…)( … )
L’ OPACW è stato incaricato della distruzione delle armi chimiche della Siria, a seguito di una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che è stata approvata nel mese di settembre. Il regime siriano ha accettato lo smantellamento del suo intero programma di armi chimiche – tra i più grandi del mondo -, da metà del 2014 a seguito di un accordo tra gli Stati Uniti e Damasco patronato dala Russia.
L’ OPACW è impegnata nell’osservare la scadenza del 1 novembre per distruggere armi chimiche: un compito arduo da parte del regime siriano dati i pesanti combattimenti tra i ribelli e l’esercito. Per questo motivo, l’ OPACW ha chiesto un cessate il fuoco in Siria anche per permettere al proprio team di svolgere il lavoro .
Il comitato del Nobel ha detto che “figure che si impegnano per il disarmo sono presenti nel testamento di Alfred Nobel” e il Comitato norvegese per il Nobel, attraverso numerosi premi, compreso questo all’OPACW cerca di sottolineare la necessità di eliminare le armi nucleari”.
Fonte: The Wall Street Journal http://online.wsj.com/