Le culture hanno un ruolo molto importante nella formazione di ogni società. Tenendo questo in mente abbiamo deciso di organizzare un festival internazionale gastronomico come piattaforma per esprimere “Linking Cultures”. Un piccolo ma accogliente parco: Milton Street Park, con un bel giardino, nella città di Bangalore in India era la nostra destinazione. Il proffito è stato consegnato a un giovani per un Mondo Unito: Solomon, che è integrante della nostra iniziativa #pizza di Upcycle. 

A Bangalore questa iniziativa è stata la risposta alla emergenza nel Medio Oriente dichiarato dal Movimento dei Focolari nel mese di agosto del 2014. Il progetto  intrapreso consiste nella preparazione di pizza nei fine settimana, gestito dai giovani per un Mondo Unito della città. E’ anche una piattaforma dove i giovani possono invitare i loro amici per aiutare e sperimentare questo Ideale. Questo è stato il modo in cui Solomon ha conosciuto il movimento, attraverso i suoi amici, che sono Giovani per un Mondo Unito. 

Ad aprile del 2016, Solomon ha sofferto un incidente stradale e ha avuto gravi lesioni al cranio. Con la grazia di Dio, si sta riprendendo lentamente, ma fortemente pero le sue spese ospedaliere sono molto alte. 

Abbiamo pensato che questo è un momento meraviglioso per dimostrare non solo sostegno monetario a Solomon, ma anche nell’amarlo concretamente. Parecchie persone hanno aiutato generosamente tramite la costituzione di diversi bancarelle, per esempio : di cibo, opere d’arte e di cuffie. Il focus era la bancarella del cibo. Abbiamo avuto il mondo modestamente rappresentato in tutti i cibi che c’erano. Dal Brasile alle Filippine, abbiamo avuto tutti. Il clima è stato generoso con noi e così pure con tutte le persone (giovani, bambini e adulti) che frequentavano la nostra causa. Ragazzi, giovani, le famiglie dei Focolari, sono venuti per apprezzare e contribuire. Un club motociclista anche a collaborato con noi, rendendo l’esperienza meravigliosa. Hanno organizzato A Ride For A Cause’ che ha coperto 23 km, finendo nel parco, sede della festa. 

Questo piccolo atto d’amore infatti è cresciuto e, come Chiara Lubich ha detto, il nostro piccolo ‘sì’ a un Dio amorevole ci  ha dato la forza per dire un grande ‘SI’. Oltre 500 persone hanno visitato il nostro spazio Settimana Mondo Unito: studenti, artisti, ciclisti, professionisti e anche famiglie, dalle 9:00 alle 13:30 pomeriggio. Abbiamo avuto anche dei bambini che erano da ambienti sociali ed economiche svantaggiate che ci hanno dato un grande contributo con la sua disponibilità.

La fraternità tra tutti era contagiosa. In effetti, il nostro appetito per amore non è finito.