Il 25 giugno, i Giovani per un Mondo Unito della regione centrale del Brasile hanno iniziato una campagna urgente per aiutare gli indigeni che sono accampati nella capitale del paese.

#daretocare

Più di 900 indigeni sono a Brasilia dal 23 giugno per protestare pacificamente contro il progetto di legge che altera la demarcazione delle terre indigene, (PL 490/2007 – recentemente approvato dalla Camera dei Deputati), limitando i diritti alla terra degli indigeni e facilitando “sfruttamento, invasione e conflitti territoriali” (Sonia Guajajara, attivista indigeno per il giornale Correio Braziliense, 24/06/2021)

Senza rifornimenti, gli indigeni hanno bisogno di acqua, cibo e protezione dal freddo, dato che si trovano in una zona aperta senza alcuna protezione. Così, i Giovani per un Mondo Unito della regione, toccati dalla situazione hanno osato prendersi cura dei loro fratelli indigeni e si sono mobilitati per aiutarli. Con i fondi raccolti dalla campagna, sono già riusciti a portare 320 coperte nuove e 80 calzini al campo dove si trovano.