Workshop
Facciamo Casa Insieme
A promuoverlo è l’associazione Una città non basta Onlus, con l’obiettivo di sperimentare e proporre un modello di accoglienza e integrazione alternativo a quello dei centri di accoglienza.
Si tratta infatti di un progetto pilota che inizialmente si farà carico di 3 famiglie, per un totale di 10 persone.
«Un punto di forza del progetto – spiega Francesco Marini del settore progetti AMU – è che la comunità locale ospitante si prende direttamente cura dei migranti e li accompagna in un graduale processo di inserimento, fino alla loro autonomia economica e relazionale. In questo modo si facilita la loro integrazione e, contemporaneamente, si aiuta la comunità a conoscere i suoi nuovi membri, in uno scambio interculturale positivo per tutti.»
“Facciamo Casa Insieme” è iniziato a gennaio 2016; da giugno anche l’AMU lo promuove e lo sostiene con il proprio contributo.
Fonte: AMU