Workshop
Dare to Care : le rôle des jeunes pendant et après la pandémie
Équipe de Rédaction de l’UWP
Italia – La XIX° edizione del convegno “Alterità e cultura della pace”, promosso dal MIUR – U.S.R. per il Veneto, l’associazione bNET, la Rete Progetto Pace, con il contributo della Regione Veneto verrà dedicato al tema “Dare to Care: il ruolo dei giovani durante e post pandemia”. Il convegno è stato organizzato in collaborazione con i Giovani per un mondo unito.
L’associazione bNET, capofila della Rete Progetto Pace e del progetto “Why Fai il bullo 3.0”, finanziato dalla Regione del Veneto ed in partnership con il MIUR – U.S.R. (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Uffici Scolastici Regionali) per il Veneto, il movimento Giovani per un Mondo Unito e l’associazione Visionary Days, organizza la XIX edizione del Convegno in oggetto dal titolo: “Dare to Care: il ruolo dei giovani durante e post pandemia” che avrà luogo via Zoom dalle 8.30 alle 13.15 di giovedì 25 febbraio 2021.
La mattinata si aprirà con la condivisione di una serie di esperienze d’impegno sociale vissute da alcuni giovani durante la pandemia. Seguirà una riflessione sulle sfide poste dalla fase post Covid-19. Uno spazio sarà dedicato alle prospettive per i giovani incluse nel “Recovery plan”, in modo da dare la possibilità ai partecipanti di contribuire a formulare delle proposte da inviare alle Istituzioni locali ed internazionali. Infine, saranno individuate delle piste di impegno sociale per la fase attuale e per la ripartenza, con la proposta di un’interessante ricerca a livello universitario sulle possibilità di realizzare una “nuova scuola” che sappia coniugare con efficacia i sistemi di didattica in presenza e online.
Tra gli esperti che interverranno: Luigino Bruni, docente di economia presso l’Università LUMSA di Roma; Gianni Bianco, caporedattore del TG3; Silvia Cataldi, docente di Sociologia presso la “Sapienza Università di Roma”. L’associazione Visionary Days presenterà il Recovery Plan dal punto di vista dei giovani.
Nella seconda parte della mattinata gli studenti partecipanti lavoreranno divisi in gruppi sui 3 temi affrontati precedentemente, individuando le loro priorità per ogni tema e formulando almeno 3 proposte per ogni priorità.
Alla fine della mattinata, grazie alla tecnologia Plesh, sarà possibile ottenere un documento di sintesi riportante tutte le priorità e proposte emerse, da inoltrare alle Istituzioni.
Inoltre verranno lanciati due progetti concreti di impegno sociale: un gemellaggio solidale con la scuola superiore di Petrinjia (Croazia) colpita dal terremoto e una raccolta di aiuti per l’emergenza umanitaria in Bosnia.
Il form di iscrizione va compilato, entro il 20 febbraio ore 13.00, tramite il link: