Amiamo la pace. Crediamo nella pace. È il nostro sogno più grande, il più importante e il più urgente. ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏
| | DESIDERIO DI PACE!Amiamo la pace. Crediamo nella pace. È il nostro sogno più grande, il più importante e il più urgente. La pace salva il mondo, prima di ogni altra cosa. Non smettiamo di costruirla, di pensare che sia possibile. Non arrendiamoci per un solo istante al pensiero che questo sogno sia irrealizzabile. Mettiamo la pace al centro di questa nostra newsletter, nella settimana che porta alla Pasqua cristiana, per ribadire il nostro impegno a realizzarla ogni giorno, a partire dal quotidiano per arrivare alle cose più grandi.
Parliamo di pace attraverso la storia del perdono tra due donne. Due madri, una cristiana e l’altra musulmana. Una sorella di un martire, Padre Hamel, l’altra madre dell’uomo che l’ha ucciso. Raccontiamo la pace nel lavoro instancabile di Antonella Lombardo, che attraverso l’arte, in particolare la danza, da molti anni cerca di portare armonia tra il popolo israeliano e quello palestinese. Raccontiamo la pace, che passa per i concetti di dialogo, incontro e rispetto per l’altro, con il lavoro del Living Peace attraverso l’evento Canto dela Paz. Raccontiamo la pace con altri articoli a cui potete accedere attraverso questa newsletter. Buona lettura.
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| | Il segreto della fratellanza è nell’incontro
Di Paolo Balduzzi e Annalisa PicardiSaint-Étienne-du-Rouvray, Francia del Nord. Siamo dentro una chiesa, in un’assolata mattina d’estate. Padre Jacques sta celebrando la messa, come presumibilmente fa ogni mattina. Ha quasi 86 anni, il volto segnato dalla fatica e le mani rugose di chi ha stretto, per anni, altre mani da consolare e rosari da pregare. Gli occhi, però, quelli sono vispi, grandi, sensibili, trasmettono una vitalità e un certo umorismo che l’anziano sacerdote francese è solito esprimere. Fa caldo, quel 26 Luglio di 2016. Il mondo sta seguendo da una parte la Giornata Mondiale della Gioventù a Cracovia, segno di fraternità e comunione, ma dall’altra è scosso da diversi attentati terroristici, l’ultimo dei quali è avvenuto proprio in Francia, a Nizza, il 14 Luglio, quando un uomo ha volontariamente investito la folla che assisteva ai festeggiamenti pubblici in occasione della festa nazionale francese sulla Promenade des Anglais... Read more
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| | Ogni giorno alle 12.00, ciascuno nel proprio fuso orario, si prendono un minuto di silenzio, di preghiera o di riflessione sulla pace, rinnovando il proprio impegno personale a costruirla dove si trovano. In questo modo, questo appello alla pace ruota intorno al mondo senza sosta, ogni ora! L'iniziativa è nata da una proposta di Chiara Lubich nel 1991, durante la Guerra del Golfo, di creare una "catena umana" che collegasse e abbracciasse il mondo intero. | |
| | Il Progetto Canto pela Paz ha come obiettivo principale la costruzione di azioni che promuovano il rapporto tra religioni e chiese. Si propone di dare un ruolo da protagonisti ai bambini e ai giovani senza distinzioni di alcun tipo, in perfetta armonia. Sono loro che, diventano agenti di cambiamento e facilitatori di Pace e Unità. Lo fanno attraverso il canto, la musica, l'arte, intesi come linguaggi universali, capaci di abbattere ogni confine, fisico e immaginario. | |
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