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Pace? Parliamone!
“Run for Unity, Pace… parliamone” è collegata alla campagna nazionale contro la vendita di armi a paesi in guerra della quale il Movimento dei Focolari è promotore a livello nazionale, insieme a Amnesty International, Oxfam, Fondazione Banca Etica, Opal Brescia, Rete Italiana per il Disarmo, con il sostegno del missionario comboniano Alex Zanotelli, che scrive agli organizzatori:«Vi ringrazio di questa manifestazione contro le armi che vengono prodotte in Sardegna. So che sfidate l’opinione pubblica sarda. Tenete duro! E continuate a richiamare tutti al principio fondamentale della vita. Una delle massime della morale tradizionale africana è proprio questa: Tutto ciò che aiuta la vita a crescere è bene, tutto quello che fa diminuire la vita è male».
Sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto alla necessità di fermare la vendita all’Arabia Saudita e ad altri paesi in guerra delle bombe prodotte nell’iglesiente è il principale obiettivo della campagna nazionale e dei runner dell’iglesiente. La corsa sarda partirà alle ore 15.00 dalla chiesetta altomedievale del Salvatore, ad Iglesias.
«La chiesetta, ormai sconsacrata» spiega Cinzia Guaita del gruppo locale di Umanità Nuova «è stata presa in gestione da una rete di 6 associazioni. Il progetto si chiama “I giardini della biodiversità“, intendendo biodiversità naturale, ma anche umana. Le associazioni sono molto diverse tra loro… Sì parte da lì con la corsa perché è un luogo “simbolico”, dove si prova a costruire relazioni umane positive e a progettare insieme!»
Il percorso si snoderà poi attraverso le vie cittadine, lungo le quali i ragazzi svolgeranno alcune azioni di pace.
«Ci sembra importante ringraziare, anche solo con un applauso alcuni Bar e Gelaterie che hanno scelto di non avere Slot Machine, né altri prodotti legati all’azzardo, contribuendo così al benessere sociale ed economico della città» spiega ancora Cinzia.
L’arrivo è previsto in Piazza Sella intorno alle 17.00. Qui, oltre agli organizzatori locali, interverranno dal palco: Carlo Cefaloni, giornalista del mensile Città Nuova, Alberto Velleriani della “Rete di tutela Valle del Sacco”, in prima fila per ottenere la riconversione civile della fabbrica di Colleferro (Roma), Franco Uda responsabile nazionale dell’ARCI per i temi Pace, Diritti umani, Solidarietà internazionale e portavoce della Rete della Pace Italia, Roberto Sedda, di Banca Etica.
Una folta rappresentanza dei 56 giovani sardi presenti al Meeting Internazionale di Loppiano del 1°maggio, dal titolo “Change your heart. Change the world”, porterà un comunicato di solidarietà firmato dai partecipanti al congresso, provenienti da oltre 40 paesi di tutto il mondo. Alcuni artisti, tra i quali: Rossella Faa e Rita Sannia, una band intergenerazionale ed un coro di bambini della scuola primaria daranno il loro contributo attraverso la musica, il canto e la recitazione. Una corsa, quella di “Run for Unity, Pace… parliamone”, che non terminerà il 7 maggio, in piazza Sella a Iglesias, ma che vedrà in prima linea le organizzazioni promotrici per creare un tessuto di consapevolezza e mettere in atto azioni sociali utili a sostenere la riconversione della fabbrica, e proporre micro-attività imprenditoriali utili a supportare il processo di cambiamento dal basso.
Per approfondire:
http://www.archiviodisarmo.it/index.php/it/
https://www.avvenire.it/attualita/pagine/aperta-inchiesta-su-bombe-da-cagliari-a-yemen
https://www.cittanuova.it/armi-conflitti-dimenticati/
https://altreconomia.it/viaggio-a-domusnovas-la-citta-della-fabbrica-darmi-volate-in-yemen/