Ed eccoli seguire le più varie “vie” per cooperare a comporre l’unità nel mondo. Hanno perciò, secondo le loro possibilità e le esigenze dei loro ambienti, ricucito strappi, annullato divisioni, si sono gettati nei più disparati spacchi, che mettono uomo contro uomo, gruppo contro gruppo: hanno seguito la via dell’unità fra i popoli, fra le razze, fra ricchi e poveri, fra le varie etnie, fra le generazioni… Ed è stato un fiorire meraviglioso e fecondo d’azioni costanti quotidiane, impegnate.
Chiara Lubich, al Genfest 1990
Scopri di piùSe ci guardiamo attorno, il mondo appare sempre più ferito da disuguaglianze, conflitti, violenze, disastri ambientali, corruzione…
Pathways for a United World è un percorso che si propone di fronteggiare le sfide locali e globali del mondo di oggi, attivando processi di cambiamento personali e collettivi come contributo alla costruzione di un mondo più fraterno e sostenibile, di un mondo unito.
Come? Portando la fraternità e la reciprocità alla base di ogni aspetto della vita umana.
Un po’ di storia
In occasione della nascita dei Y4UW, nel 1985, Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, offrì a quei giovani una strategia per raggiungere il mondo unito, la loro meta. La chiamò “Molte vie per un mondo unito” e, con essa, proponeva di seguire tutte le possibili strade che potevano portare all’unità, realizzando micro e macro iniziative, rinnovando le strutture della società dando a esse un’anima: l’amore evangelico.
“Molte vie per un mondo unito” suggeriva anche alcune piste d’azione, aprendo un ventaglio di strade per concorrere a comporre l’unità nel mondo: la via della cultura del dare, dell’accoglienza all’altro, della pace, dell’unità tra l’uomo e la natura, del rispetto della vita, dell’armonia sociale, ecc.
Oggi
A questa strategia si ispira Pathways for a United World, un percorso mondiale in 6 anni, che mette in evidenza 6 diverse vie per costruire il mondo unito. Prendendo spunto dalle sfide dell’attualità, ogni anno, si approfondisce un diverso aspetto della vita umana e sociale – dall’economia alla politica, dalla giustizia all’arte, dal dialogo tra culture allo sport – dando vita ad azioni, collaborazione e progetti basati sulla fraternità e la reciprocità, con una dimensione e un impatto che dal locale guarda al globale.
Obiettivi
Rispondere alle sfide del mondo in cui viviamo promuovendo buone pratiche, processi, iniziative personali e collettive, azioni piccole e grandi, quotidiane o straordinarie che contribuiscono al cambiamento, per un futuro più fraterno e sostenibile.
Con Pathways for a United World vorremmo contribuire a raggiungere i Global Goals, i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, definiti dalle Nazioni Unite, per porre fine alla povertà, combattere la disuguaglianza, l’ingiustizia e fermare il cambiamento climatico entro il 2030.
Come lo realizziamo
La strategia di Pathways si articola in tre step:
LEARN informarsi e approfondire
Approfondiamo le tematiche protagoniste del Pathways in corso, confrontandole con le sfide del mondo contemporaneo. Facciamo rete con quanti studiano o lavorano nello stesso ambito, per contribuire allo sviluppo di una nuova cultura di comunione.
ACT agire
Cambiamo il mondo partendo da noi stessi: promuoviamo in prima persona buone pratiche, processi, iniziative, azioni e poi, coinvolgiamo tanti!
SHARE condividere
Mettiamoci in rete, creiamo opinione. Perché ogni azione, anche se locale, acquisti una dimensione globale, è fondamentale comunicarla!
