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Dialogo e intercultura | Editoriale Newsletter 10-2025

 
28 Febbraio 2025   |   , Newsletter,
 

Dialogo e interculturalità: quel ponte su cui passa la vita

Il dialogo è uno strumento di pace, di conoscenza e scoperta, di incontro e di scambio, di fraternità e d’amore. Il dialogo è un ponte su cui passano parole ed emozioni salvifiche: speranza, futuro, vicinanza e unità.

Vi passa quell’interculturalità che assieme al dialogo mettiamo al centro della nostra Newsletter di febbraio 2025. Lo facciamo raccontando la storia del Centro Studenti Giorgio La Pira, che a Firenze, da ben 46 anni, rende possibile il dialogo, e quindi l’ascolto e l’offerta di sé, a giovani di tutto il mondo, provenienti anche da paesi in guerra.

A raccontarci questa preziosa realtà profondamente interculturale, è il presidente del Centro, Marco Salvatori, attraverso un’interessante intervista che parla di barriere dissolte, di amicizia, rispetto e condivisione.

Gli stessi argomenti attraversano un’esperienza vissuta in Argentina da giovani cattolici e musulmani. La ripercorriamo con un articolo dal titolo Conoscersi giocando insieme: l’inizio di un’amicizia tra giovani cattolici e musulmani. Parla di persone oltre le culture, oltre la lingua e i credi religiosi. Parla di come un incontro vero soffi via i pregiudizi e inneschi la fertile conoscenza reciproca, passando per l’importante strumento del gioco e del dialogo.

Sempre dall’Argentina, ma stavolta dal piccolo paese di Dragones, nel nord della Nazione, peschiamo una storia che parla di incontro legato al viaggio e all’osservazione. Un incontro con popolazioni autoctone e creole, fatto di ascolto e libertà.

Anche in questo articolo – offerto da Ciudad Nueva Argentina – si parla di scambio culturale e della costruzione di relazioni virtuose e autentiche, basate sul rispetto e sull’ascolto attivo.

Attraverso questa bella storia, entriamo nelle sfumature di un dialogo efficace, nell’importanza di riconoscere le diversità e le tradizioni altrui, di non aspettarsi che l’altro si omologhi al nostro mondo, ma accoglierlo nel suo. «La ricerca di uniformità spezza la comunione e danneggia la ricchezza dello scambio», leggiamo in un passaggio di questo interessante articolo.

Del resto, che il dialogo sia uno strumento efficace e fondamentale, ma al tempo stesso impegnativo, lo vediamo scorrendo tutti gli articoli di questa nostra newsletter, ed è per questo che, con un gustoso e illuminante video di Annalisa Picardi (accompagnato da un testo scritto) cerchiamo di riflettere sui punti fondamentali che rendono un dialogo funzionale e riuscito. Il primo di questi punti è certamente l’ascolto. L’ascolto vero.

Quello che a United world Project cerchiamo di non trascurare mai, come si legge nell’articolo che ci racconta: Identità, forma e obiettivi: un ritratto di United World Project.


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