Workshop
Come tessere di un mosaico
Conosciamo meglio Mosaico GRLP (Gen Rosso Local Project), la band spagnola che, dal 2017, presenta musical e svolge laboratori artistici per diffondere i valori della pace e della non violenza, tra i giovani di tutta la Spagna.
Mosaico GRLP (Gen Rosso Local Project) è un complesso musicale composto da giovani provenienti da tutta la Spagna, che ha iniziato il suo percorso interpretativo e musicale nel 2017, con l’aiuto del Gen Rosso International Performing Arts Group, gruppo artistico italiano che, da oltre 50 anni, viaggia in tutto il mondo diffondendo messaggi di fratellanza, pace e solidarietà.
Dopo che la band del Gen Rosso ha rappresentato il musical Streetlight in Spagna, alcuni giovani hanno deciso di prendere in mano il progetto e di farlo proprio. Così, è nato Mosaico, con cui abbiamo avuto la possibilità di dialogare.
Carmen Durán, di Siviglia, è attrice, cantante e coordinatrice dei workshop, Alberto Peñafiel, di Elche, è batterista, attore e collaboratore multimediale, Albert Illa, è di Barcellona ed è attore, cantante e membro del comitato organizzativo e David Aguado, di Madrid, è attore, cantante, ballerino e fa anche parte del team di comunicazione. Loro sono quattro dei 30 giovani provenienti da tutta la Spagna che compongono il gruppo, e che aspirano a comporre un grande mosaico, dimostrando che l’unità nella diversità è possibile. “Nonostante la diversità territoriale, culturale e di età dei membri, è possibile un mondo più unito, solidale e pacifico”, spiega Carmen, una delle protagoniste del musical Streetlight.
Cosa è Streetlight?
L’opera principale di Mosaico GRLP, come già detto, è Streetlight. Composto dal Gen Rosso nel 2000, è un musical che racconta la storia vera di Charles Moats, un giovane afroamericano assassinato in un ghetto di Chicago, alla fine degli anni Sessanta. Charles, a soli 17 anni, è morto per aver cercato di vivere la sua fede in modo coerente, in un contesto di forte violenza. La sua morte, però, non è stata vana, perché ha fatto capire ai suoi amici e alla sua banda che alla violenza non si può rispondere con più violenza. E il suo desiderio è stato condiviso, nel corso degli anni, da milioni di persone in tutto il mondo.
Uno dei frutti della vita di Charles è stato l’emergere del progetto tedesco “Stark ohne Gewalt” (Forti senza violenza), che cerca di infondere i valori della pace e del dialogo nei giovani, e che ha generato una serie di collaborazioni del Gen Rosso con le scuole, progetti finanziati dall’Unione Europea e poi, realizzati in numerosi paesi, tra cui la Spagna.
Mosaico GRLP
Mosaico GRLP, naturalmente, aderisce al progetto “Forti senza violenza”, che sviluppa laboratori multidisciplinari con i giovani di diverse città durante 3 giorni: dalle percussioni, al teatro, all’hip-hop, fino al suono e alle luci, tra gli altri. In questi workshop si cerca di trasmettere i valori di non-violenza, pace e dialogo attraverso l’arte.
Ogni progetto si conclude con la rappresentazione di fronte al pubblico del musical preparato insieme ai giovani che, nei giorni precedenti, hanno partecipato ai laboratori.
Questo lavoro congiunto, che cerca di far conoscere la storia forte e rivoluzionaria di Charles Moats e, allo stesso tempo, dare protagonismo a giovani in situazioni complesse, rende “azione” il nome della band, come spiega uno dei protagonisti del musical, Albert Illa: “Un mosaico è fatto di pezzi diversi, di dimensioni e colori differenti, e l’unione di questi colori e forme è ciò che genera l’opera d’arte finale… e il bello è che può anche essere sempre ingrandito con più tessere. E questo è un messaggio che ci piace”.
Come spiega David Aguado, Mosaico GRLP, allora, è: ”Un progetto di formazione artistica che vuole influenzare l’imparare a vivere, in un momento sociale in cui la fraternità ha bisogno di essere messa in evidenza di fronte all’isolamento, alla violenza e all’individualismo”.
Uno dell’altro
Durante l’evento centrale della Settimana Mondo Unito – #InTimeForPeace Web Event – Mosaico GRLP ha presentato per la prima volta il suo arrangiamento della canzone “Uno del otro” (L’uno dell’altro), sempre del Gen Rosso. Come raccontano, l’idea è nata per trasmettere un messaggio positivo durante la quarantena.
Il risultato finale è una vera e propria metafora del mosaico, dove ogni tassello contribuisce a creare il capolavoro che, senza una delle parti, non sarebbe di certo lo stesso.
Uno degli altri di Mosaico GRLP: