Realizzare un’economia più umana, fraterna e sostenibile è compito di tutti, ma insegnarla e promuoverla fin dalla scuola è una sfida educativa. Nasce così una proposta didattica per insegnanti ed educatori: EoF in classe. Vi raccontiamo di cosa si tratta…

Fino a qualche anno fa, parlare di economia era un compito delegato unicamente alle università, alle imprese, al governo… insomma, era un argomento per adulti.

L’epoca moderna, però, ci ha portato a vedere l’economia con occhi nuovi e con nuove responsabilità (ma anche con nuove urgenze), al punto che oggi essa è una disciplina con un linguaggio che è entrato nella vita civile, e che ha dimostrato di essere intimamente legata a temi come l’ecologia, lo sviluppo, la felicità, etc.

È qui, in questo passaggio generazionale, che la scuola diventa un contesto didattico in cui parlare, tra l’altro, di finanza, impresa e sostenibilità. I bambini e i ragazzi praticano, imparano e mettono in discussione l’economia. È quindi importante chiedersi: quale economia deve entrare nelle scuole? Luigino Bruni, economista e direttore scientifico di The Economy of Francesco, risponde:

“Andare nelle scuole per parlare di economia come governo della Casa Comune, dei beni comuni, del pianeta, dell’aria, della terra, è importante. Se la domanda è quale economia debba entrare nelle scuole, per me la risposta è: l’economia di Francesco. Cioè un’economia fraterna, amica della terra, un’economia che si allontana dalla speculazione, un’economia di gratuità, perché bisogna proteggere i giovani dai mercanti, e invece bisogna farli incontrare con l’economia del bene comune, come è l’economia di San Francesco e di Papa Francesco”.

Vivaci, creativi e proattivi, i giovani di The Economy of Francesco (EoF), una comunità globale di giovani imprenditori, economisti e changemaker, decidono di dar vita a un’iniziativa per portare questa economia nelle scuole: un kit didattico.

Per mesi hanno definito una strategia che fosse in grado di dare risposte alle domande economiche dei giovani studenti con un linguaggio nuovo, un linguaggio economico con un’anima. Un kit capace di dare nuova linfa alla visione economica che parte dalle scuole, un supporto per i tanti insegnanti disposti e desiderosi di portare nuove conoscenze in classe.

Papa Francesco ha infatti sottolineato, nella sua lettera iniziale ai giovani di EoF, che i luoghi dell’apprendimento sono “cantieri di speranza per costruire altri modi di intendere l’economia e il progresso, per combattere la cultura dello scarto, per dar voce a chi non ne ha, per proporre nuovi stili di vita”.

“EoF in classe. Scuole protagoniste del cambiamento” è il titolo che i giovani hanno dato a questo strumento, che è stato finalmente presentato al pubblico il 27 marzo scorso. Alla presentazione del kit è intervenuta Chiara Scardicchio, docente di pedagogia sperimentale, che ha apprezzato la proposta didattica e ha affermato che spesso “pensiamo che avere un kit per insegnare significhi avere già tutto sistemato, avere un metodo. È vero che un tempo si pensava all’insegnamento come soltanto teorico, perciò si necessitava soprattutto di strumenti. Ma quale rischio abbiamo attraversato? Siamo passati dall’idolatria della teoria all’idolatria della pratica. Credere che l’economia proposta dal Papa sia un’economia limitata a dei metodi (tecnica) è completamente sbagliato, anzitutto perché è un’economia che riguarda un cambiamento di paradigma, un cambiamento di visione, un cambiamento di narrazione”.

Il kit fornisce agli insegnanti strumenti che favoriscono il brainstorming, presenta il percorso fatto dai giovani di The Economy of Francesco negli ultimi tre anni, propone ai ragazzi sessioni di domande e risposte, lavori di gruppo, ispira la riflessione sulle grandi sfide dell’economia di oggi, permette agli studenti di conoscere meglio i grandi temi su cui ha lavorato l’Economia di Francesco, incoraggia la ricerca e fa conoscere loro progetti e iniziative che già sperimentano e mettono in pratica nuovi modelli economici.

“In una proposta formativa ispirata a The Economy of Francesco – sottolinea Scardicchio – gli insegnanti, gli educatori e i genitori devono avere una postura di apertura. Dobbiamo cioè essere anche noi in continuo e mutuo apprendimento, un apprendimento trasformativo.”

Per il momento il kit è disponibile solo in italiano e può essere richiesto a questo link: https://francescoeconomy.org/it/eof-in-classe/