Workshop
Il 14 e 15 Maggio, il Festival globale del “Buen Vivir” all’insegna del “prendersi cura”
Di Melissa Mejía Flórez
Un invito aperto al festival globale del “buon vivere” per le persone e il pianeta che si terrà sabato 14 e domenica 15 maggio prossimi presso il Centro Mariapoli di Castelgandolfo (Italia). Attraverso una modalità esperienziale e dialogica, l’evento propone attività all’aperto, laboratori e confronti con esperti. È previsto anche un momento di condivisione con chi desidera partecipare all’evento a distanza, attraverso un live streaming dalle 14:30 alle 16 (ora dell’Europa centrale).
Oggi, indubbiamente, in continuità con il dibattito che ha preso avvio nel secolo scorso, si sottolinea la necessità di ripensare il concetto di “sviluppo”. In molte parti del pianeta si sta discutendo infatti di sviluppo legandolo ai diritti umani, alla mobilità delle persone, al dialogo, alla convivenza fra culture diverse e pace, alla tutela del pianeta, valutando la strada fatta e quella ancora da percorrere verso gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.
Con l’emergere di nuove narrazioni, di nuovi canali di comunicazione, di nuovi metodi per diffondere le idee, e di pubblici diversi rispetto a quelli di cinquant’anni fa, le alternative allo sviluppo imposto ai paesi del “terzo mondo” hanno trovato vari modi per generare un movimento d’azione concreto, consapevole e deciso a trovare un punto di equilibrio fra il posto nel mondo che ciascuna persona occupa e il modo in cui quel posto viene abitato, perché è chiaro che non è possibile continuare a mettere a rischio la sopravvivenza del pianeta, né quella dell’essere umano.
Il contributo tradizionale e ancestrale dei popoli originari dell’America Latina, con la loro filosofia e le loro conoscenze in ambito ecologico, è uno fra quei richiami che nel mondo invitano a valorizzare e custodire l’interdipendenza dell’uomo con la natura.
Moltissimi libri, articoli, film, serie, poesie, blog e podcast spiegano che la realizzazione personale, soprattutto dal punto di vista sociale e culturale, è essenziale allo sviluppo umano. Perciò, saper convivere in armonia con se stessi, con l’altro, con la comunità e con l’ambiente è fondamentale per una piena partecipazione alla vita politica, economica, sociale, ecologica e culturale.
Dialogo tra generazioni e culture, interdisciplinarietà e Sumak Kawsay/ Buon Vivere
In uno scenario mondiale che richiede un’azione comune su temi quali l’identità personale e collettiva, la libertà, la sicurezza, la tutela della persona, la salvaguardia dell’ambiente, la creatività e l’innovazione, lo svago, l’accesso a beni e servizi essenziali come l’acqua, l’elettricità, i mezzi di comunicazione, la sanità, l’istruzione, l’alloggio, l’assistenza sociale e molti altri, è nato questo invito ad aprire un dialogo intergenerazionale e internazionale sul modo in cui i principi del Sumak Kawsay/Buon Vivere e della filosofia andina possono contribuire a una vita vissuta in armonia con la natura e alla solidarietà collettiva, per una vita felice, serena e sobria.
L’evento “Care to-gether, to-day, to-morrow” (Prendersi cura insieme, oggi, domani)
Dopo due anni di una pandemia che ha messo in luce le disuguaglianze e i bisogni inascoltati di tante comunità nel mondo – dall’emergenza sanitaria a quella ecologica, passando per quella economica ed educativa, fino alla mobilità delle persone e al diritto alla pace – questo evento propone uno spazio per fare rete e apprendere attraverso le iniziative e i progetti in corso nel mondo. L’evento che si terrà in presenza presso il Centro Mariapoli di Castelgandolfo (Roma-Italia) sarà un punto di partenza per generare collaborazioni e nuove iniziative destinate ad avere un impatto positivo a livello locale e globale.
Quando: sabato 14 e domenica 15 maggio 2022
Per partecipare in presenza, è necessario prenotarsi entro il 4 maggio:
https://prenota.centromariapoli.org/ – codice: GIPR0522.
Ulteriori informazioni sulle prenotazioni, sul programma, sul live streaming e sui kit per i social network saranno pubblicate qui:
http://beacons.ai/dialoguewithculture
Promosso da: Movimento Umanità Nuova, Giovani per un Mondo Unito, Centro del Dialogo con la cultura del Movimento dei Focolari.
Per maggiori informazioni:
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