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Il messaggio natalizio di papa Francesco: appello alla pace in Siria e Medio Oriente
Natale a Betlemme
In Terra Santa i pellegrini hanno celebrato il giorno di Natale nell’antica chiesa di Betlemme dove la tradizione vuole che Gesù sia nato. Una celebrazione svoltasi con candele accese sul luogo sacro e preghiere nelle sale traboccanti di gente.
L’affluenza di quest’anno è stata importante, la più alta degli ultimi anni a Betlemme e le celebrazioni sono state caratterizzate da un cauto ottimismo per i colloqui di pace israeliani -palestinesi. (…)
La figura cattolica più importante in Terra Santa, il patriarca latino Fouad Twal, ha guidato una preghiera per circa 1.000 fedeli con campane squillanti, nella chiesa della Natività del IV secolo.
“Tutto il mondo ora sta guardando a Betlemme, luogo di nascita di Gesù – ha detto Twal nel suo discorso annuale -. La Terra dove nacque Gesù ci fa riflettere sul messaggio di Gesù, fatto di amore e di riconciliazione “.
Betlemme si trova a 6 miglia a sud di Gerusalemme. L’ingresso alla città è controllata da Israele che ha occupato la Cisgiordania nel 1967 A seguito di una rivolta palestinese che ha avuto inizio nel 2000 il numero di visitatori a Betlemme erano scesi anche per il Natale .
Ma grazie a un periodo di relativa calma, sono stati in costante aumento negli ultimi anni con una spinta in più quest’anno, dopo la ripresa dei colloqui di pace israeliani-palestinesi. Iskandar Salameh, diciottenne palestinese ha detto che lo spirito natalizio è raccolto in quanto detto mercoledì da papa Francesco. “Sentiamo tutti che Gesù è con noi oggi “.
Fonte: www.nydailynews.com
Traduzione: Mariagrazia