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Italia: I giovani dei Focolari accolgono una delegazione buddhista della Rissho Kosei-kai
Di Paola Pepe.
Un nuovo appuntamento di dialogo tra i giovani del Movimento buddhista della Rissho Kosei-kai (RKK) ed i giovani dei Focolari ha approfondito la conoscenza, l’amicizia ed il comune impegno per la pace nel mondo.
“In tutti questi anni, dovunque ci trovavamo, immediatamente scomparivano i muri della nostra diversità e subito ci trovavamo uniti nello stesso desiderio di voler lavorare per la pace del mondo. Ma è anche logico così, perché quando il nostro fondatore (Nikkyo Niwano) e Chiara Lubich si sono incontrati, si trovarono subito uno, e per ambedue è stata una scoperta trovare qualcuno disposto seriamente a lavorare per la pace nel mondo”. Ha esordito così Yoshie Nishi, vice direttore del settore dei giovani della Rissho Kosei-kai, nel tracciare la storia dei simposi tra i giovani del Movimento buddhista e i giovani dei Focolari, iniziati nel 2008. L’edizione di quest’anno, svoltasi presso il Centro internazionale del Movimento dei Focolari in Italia, aveva come tema “The World Peace Starts from Us. Now the time to step forward to everything” (La pace mondiale inizia da noi. Ora è il tempo di fare un passo avanti).
“Il mondo in vari luoghi è diviso. – hanno spiegato i giovani della RKK – Rifugiati, povertà, problemi economici… Non solo a livello nazionale, ma anche nel piccolo mondo in cui viviamo, da una parte con la diffusione di Internet si può creare in pochi secondi un legame stretto con tutto il mondo, ma dall’altra parte, coesiste la povertà della relazione in cui la conversazione con chi abita accanto non è mai stata fatta”.
Molti i momenti di condivisione di esperienze di pace che partono dal quotidiano: cambiamenti di stile di vita personale e azioni che coinvolgono altri e trasformano in positivo la realtà. “Vorremmo camminare sempre guardando l’altro, le sfide che vediamo nel mondo – hanno detto agli amici giapponesi Rita e Henrique dei Focolari – contribuendo a raggiungere un mondo più unito, fraterno, dove si possa avere più pace, ma una pace che non esclude i più emarginati, ma che fa nostri i bisogni della nostra gente per poter arrivare un giorno all’obiettivo: ‘No one in need’, come recita lo slogan che i giovani dei Focolari si sono dati per la Settimana Mondo Unito 2019 e per il percorso ‘Pathways for a United World’”. Nel programma del simposio anche un’azione concreta: la preparazione e la distribuzione di pasti caldi presso la Stazione Ostiense di Roma in collaborazione con l’Associazione RomAmoR ONLUS che aiuta senza fissa dimora, anziani, migranti. La delegazione giapponese ha poi partecipato all’udienza di Papa Francesco ed ha vissuto una giornata di condivisione e approfondimento nella cittadella internazionale di Loppiano con i giovani delle scuole di formazione e con quelli dell’Istituto Universitario Sophia.
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