Workshop
La Settimana Mondo Unito in Burundi
I Giovani per un mondo Unito del Burundi si sono impegnati a utilizzare le loro differenze culturali, i media e i loro talenti come strumento per costruire la fraternità.
Durante una manifestazione musicale nazionale, tenutasi il 12 maggio 2018 sul tema dell’andare “Oltre i confini”, i giovani membri del Movimento dei Focolari e il gruppo musicale GEN Sorriso hanno organizzato un grande concerto in occasione della Settimana Mondo Unito. L’evento si è svolto nella capitale del Burundi, Bunjumbura, e ha visto la partecipazione di più di mille persone provenienti da tutto il paese.
Il GEN Sorriso è un gruppo musicale composto da membri giovani e adulti del Movimento dei Focolari con un talento per la musica. Il loro scopo è usare la musica, e altre espressioni artistiche, per diffondere un messaggio di pace in Burundi e oltre. Sono stati spesso invitati a esibirsi anche in Ruanda e in Kenya, in occasione di eventi internazionali organizzati per promuovere la fraternità.
Durante l’evento, che è stato trasmesso in diretta su una delle stazioni radio locali, ci sono stati diversi momenti di spettacolo eseguiti da artisti di talento del Burundi. Le presentazioni includevano musica, poesia e recitazione come strumenti per la fraternità.
Inoltre, ci sono state presentazioni sulla pace, da parte di diversi gruppi religiosi. I leader religiosi presenti provenivano dalla comunità musulmana, dalla Chiesa anglicana e dai protestanti. C’è stata una tavola rotonda su come costruire la pace e vivere in armonia come burundesi. I leader musulmani presenti hanno incoraggiato le altre religioni, che sono la maggioranza in Burundi, a trarre vantaggio dal loro numero e diffondere messaggi di pace in tutto il paese.
Dopo lo spettacolo radiofonico, che è durato un’ora, tutti sono confluiti in una delle piazze più grandi di Bujumbura dove si sono svolte presentazioni dal vivo e concorsi di canto, poesia e disegno. I vincitori sono stati premiati con doni della filiale burundese della The Coca Cola Company, il principale sponsor dell’evento. I concorsi e tutte le presentazioni hanno fatto emergere un messaggio chiaro, un messaggio di riconciliazione.
La maggior parte delle presentazioni durante l’evento si sono concentrate sulla promozione della pace e sul costruire ponti tra i burundesi. I messaggi di pace hanno anche veicolato l’idea di andare oltre i nostri confini.
Tuttavia, durante la manifestazione, un membro dei Giovani per un Mondo Unito è stato picchiato dalla polizia, al punto da rimanere paralizzato. Il suo caso ha dato ai Giovani per un Mondo Unito in Burundi uno slancio ancora maggiore per essere più attivi nel promuovere la fraternità e diventare ambasciatori di pace.
Per molti anni il Burundi ha vissuto scontri di lotta civile dopo ogni elezione e, durante le ultime elezioni, molti burundesi hanno perso la vita a causa degli scontri avvenuti in tutto il paese. Negli anni ’90, il Burundi ha vissuto un genocidio in cui molte persone sono state uccise. Da quel momento la situazione è diventata molto delicata, per questo diversi gruppi hanno lanciato iniziative per costruire la pace.
Durante le recenti elezioni, molti burundesi hanno dovuto fuggire verso i paesi vicini come il Ruanda e il Congo per cercare rifugio, perché è diventato difficile vivere in Burundi.