Quello appena trascorso è stato un mese ricco di piccole e grandi iniziative per gli attivisti di Living Peace International in tutto il mondo. Numerosi i progetti, gli incontri, i corsi, le attività per diffondere ed educare alla cultura della pace. Ve ne raccontiamo alcuni…

Partiamo dall’Argentina. Carlos Palma, fondatore di Living Peace International (LPI), è atterrato lì, il 1° giugno, per partecipare al summit della pace organizzato dalla Fondazione “Mil Milenios de Paz”. Il primo appuntamento di un lungo tour, che lo ha portato ad incontrare studenti e docenti di istituti di ogni ordine e grado, in Argentina e Brasile, impegnati nel costruire la pace in ogni ambito, spesso partendo dalla cura del Creato.

Qualche esempio. Il 2 giugno, a Merlo, città ad una trentina di chilometri da Buenos Aires, lungo la sponda destra del fiume Reconquista, Carlos ha presenziato all’inaugurazione di un nuovo Dado della Pace. I disegni sulle sue facce erano il frutto di un cammino di educazione alla pace e della proficua collaborazione tra gli studenti di ben 86 scuole della città. I loro lavori artistici, bozzetti e disegni sono stati esposti in una mostra contemporanea all’inaugurazione. Parallelamente, si è svolto un festival, arricchito dai contributi artistici delle scuole, in cui è stato presentato il progetto Living Peace e sono stati nominati due nuovi ambasciatori della pace. All’evento erano presenti circa 700 persone, tra cui 35 ispettori di scuole pubbliche e private.

Il 15 giugno, Carlos era già in Brasile, dove ha incontrato gli studenti e i professori del Colégio Casucha di Santo Antônio da Platina, nello stato del Pernambuco. «Non avremmo mai immaginato che un dado della pace in cartone potesse produrre così tanti frutti – ha commentato – abbiamo incontrato giovani generazioni attente alla pace, che la testimoniano in tanti modi: con esperienze, canti, decine di lettere personali piene di affetto e gratitudine, regali, presentazione di progetti e attività in campo educativo e sociale… Un vero e proprio concerto di pace in tante note diverse e un forte impegno a creare e diffondere la sua cultura!». Nel pomeriggio, è stato inaugurato il 30°Dado della Pace del Brasile. Questa volta è dedicato all’ecologia e alla pace: si chiama “Dado della Terra”. È stato collocato nel Parco Ecologico Municipale, grazie al sostegno del Municipio Platinense.

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Intanto, in Congo

Mentre Carlos Palma proseguiva il suo viaggio tra i partecipanti alla rete di Living Peace in Sud America, nella prima settimana di giugno, gli animatori locali a Goma (Repubblica Democratica del Congo), i Bambini per l’unità e la pace, hanno visitato un centro educativo che ospita i loro coetanei vittime dei recenti scontri, nel campo sfollati di Kanyaruchinya (provincia Nord Kivu). L’obiettivo era di integrare il loro programma educativo con il percorso di educazione alla pace proposto da LPI attraverso il Dado della Pace e il Time Out, la preghiera quotidiana per la pace.

In Perù

Nella scuola elementare Sarita Colonia di Iquitos, è attivo un progetto di educazione all’ecologia integrale, per vivere la pace con l’ambiente. Sempre nella prima settimana di giugno, nell’ambito di questa iniziativa, gli alunni hanno verificato, nella loro scuola, la cura degli edifici, l’attenzione al risparmio energetico e alla prevenzione dello spreco. I bambini hanno realizzato anche dei cartelloni, mandala e mantelli per celebrare la giornata dell’ambiente con materiali riciclati.

Ancora Argentina

Gli studenti del quarto anno della Scuola Secondaria di San Matias, in Argentina, nell’ambito del progetto Eco School, hanno approfondito l’impatto della produzione tessile e dell’abbigliamento sull’ambiente, partendo dall’acquisto di un nuovo capo d’abbigliamento o accessorio, riflettendo soprattutto sull’uso dei materiali coinvolti nella produzione. In seguito, hanno disegnato i loro capi con materiali scartati e hanno realizzato diverse proposte che invitano a interessarsi alla moda sostenibile a partire dal riutilizzo dei rifiuti che noi stessi produciamo, dando spazio alla fantasia e alla creatività.

Murcia, Spagna

Il 13 giugno, il coro della scuola Príncipe de España (Alhama de Murcia) ha cantato in una casa di riposo per anziani della città e ha portato loro una raccolta di mandala di pace realizzati dagli alunni. Hanno anche presentato l’iniziativa “dipingi con me” invitando gli ospiti della casa di riposo a completare con loro i mandala. Gli anziani sono stati molto felici e hanno chiesto che queste visite si ripetano ancora.

Uruguay

Il Giovane Ambasciatore per la Pace Nicolás Maggi Berrueta insieme alla scuola di San José, nella città di San Jacinto, ha visitato la casa di riposo “La quinta”. Bambini e nonni hanno lavorato insieme per la pace.

Ecuador

Gli studenti del sesto anno della Scuola Militare “Eloy Alfaro”, lavorando per la cura dell’Ambiente, hanno creato dei poster con materiali riciclati e li hanno collocati nei corridoi dell’istituto, per motivare e dare un messaggio di pace e amore verso il nostro pianeta.

Giordania

Il 25 giugno, organizzato dalla rete Living Peace in Giordania, si è svolto il 3° corso di formazione guidato dai giovani ambasciatori per la pace, con il supporto degli insegnanti. Un momento di grande condivisione e di profonda riflessione sull’importanza del compiere gesti veri di riconciliazione e di perdono. Un impegno che, in tutto il mondo, in diverse lingue, sta preparando una giovane generazione di ambasciatori generatori di pace e grandi diffusori di questa cultura!

«Alla base di tutta questa onda di pace che si propaga trasversalmente entrando in ogni cultura e religione, creando ponti tra generazioni e razze, c’è un semplice Dado della Pace che con le sue 6 frasi ci chiama tutti ad essere protagonisti dei suoi valori, per poi esprimerli in modo diverso, creando una nuova cultura per comunicare speranza al piu grande numero di cuori possibili!» (Carlos Palma).

Per saperne di più: http://livingpeaceinternational.org/it/