Ci sono circa cinque milioni di cattolici in Corea del Sud, ma non è l’unica comunità che seguirà da vicino la visita Papa Francesco. Un incontro con il Papa è previsto anche con i cattolici nordcoreani che vivono in Corea del Sud per una messa speciale per la riconciliazione e la pace.

Lee Eun-hyung, un prete di una chiesa vicino al confine con la Corea del Nor, ha detto: “Credo che uno dei motivi per cui Papa Bergoglio ha scelto la Corea del Sud come la sua prima visita in Asia sia legata alla pace nella penisola coreana. Il suo messaggio sulla pace ci darà speranza per il futuro. ”

Ma la Corea del Nord ha respinto l’invito a quella messa speciale. Tuttavia, la messa di riconciliazione è solo uno dei 25 eventi ufficiali in programma.

Papa Francesco incontrerà anche il presidente sudcoreano Parck Geun-hye, così come terrà una massa nello stadio di Daejon, teatro delle persecuzione dei cattolici coreani nei secoli 18simo e 19simo. Il Papa incontrerà anche gli studenti che sono sopravvissuti al naufragio del traghetto Sewol così come le famiglie di coloro che sono morti in Daejon. Inoltre, il Papa, parteciperà anche alla sesta Giornata della Gioventù asiatica: il  raduno di giovani cattolici provenienti da oltre 15 Paesi.

Infine Papa Francesco celebrerà una messa a Gwanghwamun Square in cui si beatificheranno 124 martiri coreani della Chiesa cattolica.

Fonte: www.channelnewsasia.com