Workshop
Prophetic Economy: il binomio ecologia-economia.
A Roma, il 9 giugno 2019, una giornata intergenerazionale di formazione, scambio, e lavoro promossa da Prophetic Economy dal titolo: “La biodiversità dei talenti per la cura della casa comune”.
«Dopo l’evento “Prophetic Economy, For The People, Planet and our Future” che si è tenuto nel novembre del 2018, a Castelgandolfo, presso il Centro Mariapoli Internazionale, con 500 partecipanti provenienti da oltre 40 Paesi, la nostra idea era di riproporre un secondo grande evento… ma poi, abbiamo capito che dovevamo scoprire insieme il prossimo passo da fare, la nuova frontiera!» racconta Florencia Locascio, membro del comitato organizzativo di Prophetic Economy. Da qui, la proposta:«Abbiamo pensato di coinvolgere nuovi partner facendo un’esperienza insieme, un approfondimento, in tre tappe. Il primo momento sarà a Roma, nella sede di Nomadelfia, il prossimo 9 giugno, e avrà come tema “La biodiversità dei talenti per la cura della casa comune” che è un modo diverso per dire la diversità dei carismi. Sarà un modo per imparare ad arricchirsi della diversità dell’altro, per poi lavorare insieme, facendo fruttare questa diversità».
Mettere insieme le diversità non solo per raggiungere la massa critica necessaria al cambiamento ma anche per confermare la volontà di non lasciare nessuno da solo: “Che nessuno resti solo nell’impegno contro la miseria”, diceva Don Wresinski, fondatore di ATD Quarto Mondo, realtà promotrice di Prophetic Economy insieme alla Comunità Papa Giovanni XXIII, Nomadelfia, al Movimento globale cattolico del clima, all’ Associazione Mondo di Comunita e Famiglia, all’iniziativa SlotMob e al Movimento dei Focolari con le sue proposte Economia di Comunione e Teens for Unity.
«Anche questa volta,» spiega Florencia Locascio «sarà un meeting intergenerazionale. Ci aspettiamo partecipanti dai 9 anni in su! Dopo l’esperienza di novembre non si torna più indietro, mai più incontri o eventi senza il coinvolgimento attivo dei giovani. Non si può parlare della crisi ambientale e sociale senza coinvolgere i giovani, che hanno le idee più chiare di noi adulti in materia. Loro che sono già nati nel cambiamento e che portano un sapere che gli adulti non hanno… Siamo noi che abbiamo una mentalità vecchia!».
Quindi, a chi si rivolge questo evento romano di Prophetic Economy?
«Sicuramente, ai partecipanti del primo appuntamento che vogliono continuare a costruire questo percorso insieme e poi, agli altri movimenti, le organizzazioni, le varie realtà, ai gruppi parrocchiali che desiderano inserirsi in questo cammino ma anche ai change-makers! L’obiettivo è soprattutto creare una rete, nuove vie di collaborazione tra tutti coloro che stanno lavorando per un’economia nuova. E siccome, questo non si può fare solo attraverso eventi, abbiamo pensato ad un incontro più piccolo che però permetta di sporcarsi le mani insieme. Vogliamo che tutti facciano questa esperienza di crescere insieme» risponde Florentia.
Intanto, Prophetic Economy ha cominciato a camminare e a diffondersi anche in altri paesi: Croazia, Germania, Belgio, anche in Corea.
Jean Tonglet, di ATD Quart Monde, alla fine dell’appuntamento di novembre 2018, ha ricordato come una delle condizioni fondamentali per realizzare un’economia profetica sia quella di far tesoro della nostra diversità. È questa “biodiversità” culturale, spirituale, di talenti, che produrrà dei frutti di cui ancora non possiamo neanche immaginare il sapore ed il colore.
Il programma dell’evento:
“La biodiversità dei talenti per la cura della casa comune”