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Pulse: l’impegno di Omar, Giovane Ambasciatore di Pace
«In Egitto,» spiega Omar «ci sono 48 giovani Ambasciatori di Pace, diversi per età (dagli 8 ai 23 anni), e provenienza, sia musulmani che cristiani. Tutti insieme, lavoriamo per creare progetti di pace, per affrontare e rispondere alle sfide del nostro paese oggi».
Omar, in particolare, esercita il suo status di ambasciatore cantando in un coro:«Faccio parte del coro Heliopolis del Cairo, che è stato creato proprio allo scopo di diffondere la pace. Questa responsabilità ha fatto crescere la mia passione per contribuire a far diventare il mondo un posto migliore. Come membro del coro Heliopolis, ho iniziato a curare con più attenzione i rapporti fra di noi, per esprimere questo spirito di pace e di unità anche nelle nostre canzoni».
Il coro Heliopolis ha al suo attivo diversi importanti spettacoli per diffondere la cultura della Pace nella città de Il Cairo.
«Durante il Ramadan, mese sacro in cui il mondo islamico digiuna dalle prime luci dell’alba fino al tramonto, abbiamo organizzato una cena per 400 persone povere. Ognuno di noi aveva una responsabilità in base alle proprie competenze, incluso il canto, la recitazione, la danza, i giochi, la pittura del viso. […] Con altre organizzazioni, siamo anche riusciti a realizzare una maratona per atleti con disabilità. Come coro, abbiamo cantato per celebrare le loro vittorie. Durante la Giornata Nazionale per gli Orfani, abbiamo preparato alcune attività e laboratori per l’intrattenimento. I bambini hanno cantato con noi. È stato un modo per farli esprimere grazie alla musica, cosa che gli ha permesso di sviluppare una maggiore fiducia in se stessi».
Alla fine del video, Omar condivide con i giovani presenti a Pulse il suo pensiero personale sulla pace:«Credo che la pace sia un concetto altissimo, che è possibile raggiungere solo se persone di valore esercitano tutti gli sforzi possibili per renderla reale, perché la pace non è solo una parola che si scrive in un articolo o da includere in una canzone. Si tratta di uno sforzo comune che dovrebbe essere basato su un insieme di valori vissuti come: la morale, la giustizia, la tolleranza, l’aiuto agli altri, ma sopra ogni cosa, l’amore in atto, l’unico modo per costruire un mondo di fraternità e di pace. Se oggi sono qui, è proprio per testimoniare con la mia parola e la mia vita che la pace è possibile se comincia da me».
Per ascoltare la testimonianza di Omar, cliccate QUI.