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ROM: dallo sgombero all’inclusione
«I 30 minori rom, per me sono importanti come ciascun algherese proprio nello stesso modo, e devo cercare di mostrarlo con i fatti che questo è possibile», continua il sindaco Bruni «e aiutare anche gli algheresi a fare questo passo sapendo benissimo che io ho a cuore tutti i problemi e non solo quelli di una parte».
Concretamente, trovare soluzioni per gli algheresi è un modo di dimostrare questo stesso valore per le persone. E l’ha fatto annunciando un finanziamento di 3 milioni e seicentomila euro per realizzare 28 alloggi per cittadini algheresi.
Bruni, come uomo politico, si trova a volte anche in situazioni difficili che, ci racconta, cerca di affrontare «con buon senso, entrando dentro proprio nei provvedimenti amministrativi, senza sorvolare perché davvero ci troviamo a difendere i beni che sono di tutti non sono i nostri, noi siamo soltanto amministratori».
Nel sindaco c’è l’ «esigenza proprio di fare sintesi di fronte alla complessità del momento in cui viviamo (…) dove tu puoi essere parte di una risposta, e io credo che questa risposta la possiamo dare singolarmente ma anche collettivamente e dare una risposta collettiva significa vivere per un bene che vada al di là di noi». Risposte che, lui dice, gli sono state ispirate da Chiara Lubich e dal suo pensiero politico.
Fonte: focolare.org