Workshop
Un’economia “SCiC”
Un’economia diversa ben descritta dalla sigla “SCiC”. Continua Gui: « La sigla “SCiC” vuole mettere insieme l’Economia Sociale, con la tradizione cooperativa e il fermento di nuove iniziative, la cosiddetta “Economia Civile” che vede anche le aziende come partner nella costruzione dell’interesse pubblico e l’Economia di Comunione, nata per reagire alla povertà e mettere al centro la persona. Ne emerge una visione delle relazioni economiche e del benessere che può offrire delle vie di uscita dai problemi della disuguaglianza, della conflittualità e della povertà di senso».
Insomma, parliamo di un’economia capace di operare per un bene più grande, il bene comune di città, di comunità e di Paesi interi.
La mostra multimediale è stata realizzata grazie alla creatività di Chiara Ronconi e Massimo Innocenti, progettisti e visual designer, che hanno creato un percorso che permette al visitatore di intraprendere un viaggio alla scoperta della realtà dello sviluppo economico, con i progressi che ha generato e a cui è legato, per poi passare a quella delle disuguaglianze e dei problemi che ancora restano, proponendo alcune storie di soggetti economici che cercano di agire contrastando alcuni di queste problematiche sociali.
Un lavoro, per loro, che è stato un po’ una sfida. Raccontano: «Pensare ad un evento che si basa sull’economia è già di per sé difficile, ed esporre dei numeri lo è forse di più. Per questo abbiamo ideato un percorso esperienziale rivolto principalmente ai giovani dove presentiamo scenari ed economie concettualmente diverse. Attraverso contributi video, grafici e immagini abbiamo voluto dar voce ai protagonisti. Entrando in contatto diretto con le fonti, il visitatore potrà acquisire un bagaglio di informazioni, conoscenze, idee non mediate; primo passo per futuri progetti o per una condivisione di idee e proposte innovative».
L’inaugurazione, che si svolgerà il 13 maggio a partire dalle 14.30, presso il Polo Lionello Bonfanti, vedrà la partecipazione degli economisti Carlo Borzaga, presidente del centro sull’Economia Sociale EURICSE di Trento e Luigino Bruni, coordinatore del progetto Economia di Comunione; di Massimo Toschi, già assessore alla cooperazione internazionale della Regione Toscana, di Eva Gullo, imprenditrice e presidente EdiC spa e dei progettisti della mostra Chiara Ronconi e Massimo Innocenti. Sarà presente anche Giulia Mugnai, sindaco di Figline e Incisa Valdarno. Modererà l’incontro il giornalista Carlo Cefaloni.
Il Polo Lionello Bonfanti, dove è stata allestita la mostra, è il primo polo europeo e punto di convergenza per oltre 200 aziende italiane che aderiscono al progetto di Economia di Comunione, un progetto di economia civile che ha come obiettivo di contribuire a realizzare, a livello mondiale, una società più equa, senza più indigenti. Attualmente, il polo ospita oltre 20 imprese di vari settori: negozi, laboratori, aziende di produzione e di servizi, studi professionali di consulenza e formazione. La struttura, di recentissima costruzione, offre spazi per eventi di varia tipologia. Il Polo è parte costitutiva della cittadella internazionale di Loppiano.