Workshop
L’Uwp da Katalin Bogyay
Ricordando la sua partecipazione al Genfest, la Bogyay ha espresso la sua ammirazione per l’impatto straordinario che l’evento ha avuto sui giovani presenti e la città di Budapest: «Ogni persona che è stata a contatto con voi – ha detto – è rimasta colpita, qualunque fosse il suo livello, persino i politici.»
La Presidente della Conferenza Generale dell’Unesco ha inoltre sottolineato l’importanza del Genfest per l’Organismo da lei presiduto. Nel corso dell’evento, i 12 mila giovani presenti hanno consociuto più da vicino scopi e valori dell’Unesco, trovando profonde affinità con quanto essi promouovono con le loro attività di dialogo, pace e fraternità.
Interrogati su come essi promuovono il “dialogo inter-fede” – quel dialogo, cioè, inter-culturale in cui la dimesione religiosa è presente ed esplicita –, i Giovani per un Mondo Unito hanno avuto modo di illustrare il loro modo di agire nel corso delle loro attività e nella loro vita quotidiana per diffondere una cultura incentrata sul principio di fraternità.
L’attenzione ed il sostegno dimostrato dalla Bogyay per le prossime attività che i Giovani per un Mondo Unito hanno in cantiere è andata oltre le loro aspettative. In particolare per quanto riguarda l’inaugurazione della Settimana Mondo Unito 2013 – l’evento che ogni anno vede i GMU promuovere con particolare intensità attività in tutto il mondo volte a diffondere l’agire fraterno –, il prossimo primo maggio a Gerusalemme.